I Carlini del perdono di Re Federico

Come noto, l’ultimo sovrano della dinastia aragonese di Napoli rimase sul trono soltanto pochi anni: ferito dal tradimento dello zio, il Re di Spagna Ferdinando il Cattolico, che tramava con Luigi XII di Francia per spartirsi il trono di Napoli (“Trattato di Grenada”, 1500), lasciò il regno a quest’ultimo ricevendone in cambio, oltre alla salvezza per i suoi uomini, la contea … Leggi tutto

I grani di Federico III d’Aragona

L’ultimo re aragonese di Napoli, nei suoi brevi 5 anni di regno, ebbe modo di regolamentare il sistema monetario che rischiava di andare in crisi a causa delle numerose monete di bassa lega, spesso ribattute con nuovi conii usati su vecchie monete, e dei molti falsi messi in circolazione durante i brevi regni di Carlo VIII e Ferdinando II. Oltre ai sestini in rame, che … Leggi tutto

Gli ultimi ducati aragonesi

Le ultime monete d’oro battute nella zecca di Napoli con l’effige di un sovrano aragonese furono i ducati di Federico III. Lo sfortunato re rimase sul trono soltanto 5 anni, e tuttavia la sua azione sulle finanze del regno fu piuttosto incisiva. Per quanto riguarda la monetazione si dette da fare per togliere dalla circolazione le monete di bassa lega battute … Leggi tutto

I Sestini di Federico III d’Aragona

Sestino Federico III

Sebbene Federico III abbia regnato per pochi anni, fu particolarmente attivo nella monetazione: subito dopo l’incoronazione, nel 1496, emanò delle direttive per limitare la circolazione delle monete di bassa lega che erano diventate un vero e proprio flagello già nel periodo dell’invasione di Carlo VIII. In particolare, dopo aver provato a svalutare del 50% il valore dei cavalli in rame (stabilendone il cambio … Leggi tutto